Turismo sostenibile

Operazione 16.3.1. – Organizzazione di processi di lavoro in comune e servizi di turismo rurale 2022


Bando n. 5/22

Scadenza: 17 Aprile 2023

L’intervento è attivato all’interno dell’ambito tematico “Turismo sostenibile”, con riferimento alla sola Azione 2 “Creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli operatori indipendenti tra loro allo scopo di fornire servizi inerenti il turismo rurale”. Lo scopo è quello di sostenere la costituzione di reti di cooperazione tra gli operatori di turismo rurale attivi nell’area GAL.

Beneficiari 

La cooperazione deve coinvolgere almeno 2 soggetti che contribuiscano alla realizzazione del progetto presentato in funzione dei fabbisogni e della strategia definita dal GAL, di cui almeno un 1 tour operator attivo nel settore dell’incoming locale.
I soggetti che fanno parte del gruppo di cooperazione devono obbligatoriamente essere qualificabili “piccoli operatori” ai sensi ai sensi dell’art. 11 paragrafo 3 del regolamento delegato (UE) N.807/2014. microimprese a norma della raccomandazione della Commissione 2003/361/CE (17), o persone fisiche non impegnate in un’attività economica al momento della richiesta di finanziamento.

Il beneficiario del sostegno è il Gruppo di cooperazione (GC).

Il GC deve assumere una delle seguenti configurazioni:

  • Tipo A) Consorzio di imprese, cooperativa, contratto di rete (rete- soggetto con personalità giuridica);
  • Tipo B) forme organizzative create per la realizzazione del Piano delle Attività attraverso raggruppamenti temporanei: Reti-contratto, Associazioni Temporanee di Impresa o di Scopo.

NOTA

A seguito di un confronto con Regione Piemonte e Arpea è stato definito che le attività svolte dai partecipanti ai gruppi di cooperazione senza pagamento di denaro sono considerate rimborsabili solamente se rendicontate tramite tabelle standard di costi unitari, di cui alla lettera b paragrafo 1 dell’art. 67 Reg. (UE) 2013-2013, ed esclusivamente nelle tipologie e nei casi di seguito riportati:

 

  • Titolari e amministratori di imprese che svolgono prestazioni individuali riconducibili alla qualifica di un libero professionista (CASI CUI SI APPLICA L’UCS di 27,5 €/h).

La documentazione giustificativa prevista è la seguente: Copia di tutti i time sheets a cadenza mensile firmati dal lavoratore.

In questa casistica rientrano anche i titolari e amministratori di imprese che hanno svolto all’interno del gruppo di cooperazione attività di animazione, coordinamento, gestione e promozione del progetto.

 

  • Titolari e amministratori di imprese agricole e forestali che svolgono prestazioni individuali riconducibili alla qualifica operai agricoli o forestali (CASI CUI SI APPLICANO le UCS di 14,38 €/h o di 19,54 €/h).

La documentazione giustificativa prevista è la seguente: Copia di tutti i time sheets a cadenza mensile firmati dal lavoratore.

Il rimborso dei costi sostenuti senza pagamento di denaro si applica esclusivamente alle microimprese come definite nella Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE.

Per tutte le altre casistiche che esulano dai costi standard sopra indicati, è comunque possibile rendicontare il lavoro svolto dai titolari e dagli amministratori delle impese sulla base del costo medio orario calcolato con riferimento alla media del settore di competenza ma, in questo caso,  le prestazioni, per poter essere rendicontate, dovranno obbligatoriamente essere eseguite con pagamento di denaro e comprovate da documentazione contabile e fiscale equivalente.